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BABYLON ZOO
Solo
Show
Oredaria
articontemporanee
Rome
16
June - 26 September, 2005
Catalogue available
Book launch:
September 17, 2005
Essay by Pier Luigi Tazzi
Interview by Fabio Cavallucci
Texts by: Ombretta Agrò Andruff, Mami Kataoka,
Letizia Ragaglia, Fabiola
Naldi, David Hunt
Press
Release / Comunicato Stampa
IMAGES OF THE
EXHIBITION >> IMMAGINI DELLA MOSTRA
Villaggio globale o Babilonia? Entrambi. Nella mostra
personale BABYLON ZOO. Evolution revolution, Stefano Cagol ricrea i
mutamenti e le contraddizioni di un mondo attuale in
evoluzione/rivoluzione tra guerre e incomprensioni.
Cagol lo fa ritraendo le metropoli contemporanee, i suoni
frenetici, i flussi umani in una sorta di re-mix video, tra archiettura
e struttura urbana e sociale di tre realtà lontane tra loro
geograficamente, per storia e per cultura: Roma, Tokyo e New York. Lo
fa nelle opere video, fotografiche e nelle installazioni allestite
nella galleria romana Oredaria innescando il senso di vertigine, tra
attrazione e fuga, cambi di direzione ed inversione del punto di vista,
attraverso lo sdoppiamento e la moltiplicazione dell'immagine.
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Global Village or Babylonia? Both. With his solo show BABYLON
ZOO. Evolution revolution, Steafano Cagol recreates both changes and
contradictions of our world in evolution/revolution in-between wars and
incomprehension.
Cagol succeeds by mirroring the contemporary metropolises,
frenetic sounds, human fluxes in a sort of re-mix video, among
architecture, urban and social structures of three geographically
distant - one from the other, realities: Rome, Tokyo and New York. He
does it through his videos, photographic artwork and installations at
the Roman Oredaria gallery, by triggering a sense of vertigo between
attraction and escape, changes in direction and inversion of the point
of view, through images splitting and multiplication.
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